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Diego Malocco

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"Nato: il 25 gennaio del 1979, a Latisana. Dimostra ben presto interesse ed attitudine per l'informatica. Da più di ventanni è programmatore di vari sistemi di intrattenimento, giochi ed altre forme di creazioni ideate della sua fervida fantasia. Giovane brillante in compagnia, tende a rinchiudersi nel suo mondo "virtuale", quando è solo, sempre alla ricerca di nuovi stimoli per se e per gli altri, ai quali dedica molto tempo ed attenzioni. E' sempre molto disponibile ad aiutare gli amici e conoscenti a destreggiarsi dove lui è maestro di prezioso talento." Questo almeno (per quanto pompato) è quello che si dice di me! In effetti mi diletta molto la programmazione e di videogiochi ne ho provati fin dai primi anni 80. Mio padre, quando avevo 5 anni nel lontano '84, mi regalò un Activision, una console a 8 bit a cartucce, dove i giochi costavano l'uno almeno 100mila lire. In quel periodo è nato il mio interesse per i videogiochi. Successivamente, nel '88 mi regalarono un MSX-Philips. Questo sistema era molto interessante perchè c'era la possibilità di programmarlo in Basic. I dati a venivano caricati a cassette (musicassette) e il tempo di caricamento era lunghissimo (da un quarto d'ora a mezzora) quindi io ho iniziato ad ingegnarmi come creare qualche videogioco, dato che il Basic era immediatamente disponibile in quanto veniva caricato dalla rom all' avvio. Il Basic dell' MSX era molto simile a quello di Gates: le istruzioni in pratica erano le stesse. Però all' età di 9-10-11 anni non potevo pretendere di ottenere chissà che risultati come programmatore. Particolare importanza per me fu il 91; mi regalarono un PC-80286 a 12Mhz con 1MB di Ram e 40MB di harddisk. La scoperta dei PC mi segnò l'esistenza: a parte i giochi che si compravano/piratavano che erano qualitativamente superiori, la programmazione per X86 con il camaleontico DOS permetteva di dar sfogo alla mia fantasia:imparai il linguaggio Borland-C per creare applicazioni/giochi, ma il livello di mia competenza era ancora nettamente basso. Fu così che nel '93 mi iscrissi all'ITIS, e in quegli anni imparai, grazie al corso di Sistemi, l'Assembly e molte funzioni a basso livello, tra cui gli interrupt. Avevo un Pentium 90 e con la fantasia e un bel po di logica booleana mi creai un Tetris in linguaggio Assembly e molte altre applicazioni. Primo della classe in Infomatica ebbi verso la fine degli studi una crisi scolastica dovuta al mio stile di vita poco socevole/sociale. Dopo essere uscito dalle superiori con un punteggio minimo (60) mi iscrissi all'università in Ingegneria Informatica a Padova ma l'abbandonai dopo 6 mesi di studio. In quegli anni iniziai ad avere crisi di ansia e depressione, che ancora adesso mi perseguitano. Come programmazione l'avvento dei sistemi Windows mi bloccarono, essendo abituato a programmare per DOS. Creai comunque delle applicazioni nel 2002, Pokemon e Lavagna, ignorando Windows e continuando a scrivere codice per DOS. Nel 2007 mi aggiornai con la programmazione ad oggetti (seppur in ritardo) e cominciai a studiarmi Borland C++ 6.0 per windows. Feci anche un corso accelerato di Photoshop e Illustrator e imparai Rhinoceros. Data la mia predisposizione ad imparare velocemente un linguaggio non risultò difficile studiarmi php e javascript per creare pagine web. Ora a distanza di qualche anno mi diverte creare dei pacchetti di giochi, giusto per tenermi allenato, ma il mio sogno nel cassetto resta quello di far parte di un team di programmazione per creare giochi a livello commerciale. E questo è tutto. (o quasi!)